Ultimo impegno casalingo per il TT Genova con il fanalino di coda che, rispetto
alla sfida dell'andata, si presenta con il suo uomo migliore, Pietro Botta,
rientrato dopo l'infortunio che ha di fatto segnato il destino della squadra. Si
gioca solo per la statistica (e le classifiche individuali) ma il pubblico e'
quello delle grandi occasioni, con una folta delegazione della III H della Media
Doria-Pascoli (prof compresa) a sostenere i nostri eroi. Ancora bloccato Carlo
Sanfilippo, per diritto ereditario, il suo posto tocca all'esordiente
Matteo.
- Davide: regola con autorità Botta, poi si concede qualche nota in libertà con i Puccini Brothers, ma le partite sono sempre sotto controllo. E le sue percentuali stagionali migliorano ancora. Voto 7,5: essenziale (7,9)
- Enrico: la presenza dei fans (in particolare quella delle fans) ne amplifica il narcisismo e la ricerca della giocata ad effetto. E se lo spettacolo, a tratti, ne guadagna, l'ordine e la precisione abbandonano affrante il convitto. Ma, tant'è, i due punti arrivano senza neppure soffrire troppo.Voto 7: esibizionista (7,3)
- Matteo: in campo senza alcuna pressione si lascia un po' troppo travolgere. Ma la disparita' dei valori in campo avrebbe spento il sorriso a chiunque. Non a lui, perennemente positivo. E che, anche per questo, si merita un'eccezione alla regola che condanna all'insufficienza gli sconfitti.Voto 6 : imperturbabile (6,4)
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