SINGOLARE MASCHILE GIOVANISSIMI
Finalmente una gara giovanissimi con un buon numero di iscritti, sintomo di una regione pongisticamente viva e con la possibilità di costruirsi un buon futuro. La nostra truppa è composta da quattro alfieri, i due esordienti Pietro Marini e Luca Parodi (entrambi classe 2003) ed i due più " esperti " Mattia D'Arrigo (2002) ed Andrea Puppo (2003). Dai due nuovi, avvicinatisi solo da pochi mesi ai campi da gioco non ci si può attendere altro se non una giornata di divertimento ed il primo approccio con la competizione mentre non si può nascondere che dagli altri due ci si attende almeno il podio e la qualificazione per i campionati Italiani di Terni.
Si comincia al mattino con i gironi cui partecipano Luca e Pietro. Pietro vince facilmente il primo match prima di arrendersi ad un più navigato avversario, una vittoria ed una sconfitta che si traducono nel secondo posto del girone e conseguente qualificazione per il tabellone ad eliminazione diretta.
Luca non vuole essere da meno rispetto al suo compagno di corso e con due match " a tutto diritto " vince aqddirittura il proprio girone con 2 successi e nessuna sconfitta.
Per entrambi sarà poi fatale il primo turno del tabellone nel quale pagano l'inesperienza e non riescono a raggiungere il top 6, resta in ogni caso un risuktato oltre le mie aspettative e credo una bella giornata per entrambi.
Alle 15 si comincia con il top 6 con il quale si decide la gara ed i qualificati per Terni, scendono in campo i nostri Andrea e Mattia insieme a Palomba (Prati Fornola), Marino (Loano), Janin (Chiavari), Patitucci (Loano)
Un Mattia forse un po' stanchino non parte bene e cede piuttosto nettamente al più in palla Palomba contro cui spesso era riuscito a prevalere in altre occasioni. Nel proseguo del top 6 entra più in ritmo facendo vedere qualcosa in più ma la giornata non sembra delle migliori e deve cedere ancora al compagno Andrea (3-1) ed al Loanese Marino (3-0).
Tre sconfitte e le due vittorie negli ultimi 2 match gli valgono un 4 posto che certamente non rispecchio il suo attuale valore.
Passiamo ad Andrea che supera senza tropp patemi il buon Palomba, parte alla grande con Marino andando avanti 2-0 ma subisce un incredibile rimonta e deve cedere 3-2. Il gioco molto spettacolare di Andrea si è scontrato con quello più Spartano ma, almeno ieri, più concreto dell'avversario. Sfuma per un soffio il titolo regionale ma con il 2 posto si guadagna il pass per i campionati italiani nei quali sono certo venderà cara la pelle.
- Pietro Marini: VOTO 7+ ESORDIENTE
- Luca Parodi: VOTO 7,5 A TUTTO DIRITTO
- Mattia D'Arrigo: VOTO 6 PUO' FARE DI MEGLIO
- Andrea Puppo: VOTO 7,5 AD UN PASSO DAL TITULO
La gara in assoluto con più posti disponibili per i campionati italiani ( ben 4 posti !!) forse anche un po' troppi in riferimento ad altre categore copn valori in campo decisamente più elevati.
A difendere i nostri colori Matteo Sanfilippo (testa di serien n°4) dal quale ci attendiamo almeno un torneo da protagonista pur sapendo che i colpi a disposizione sono almeno sul livello del favorito n°1 Pozzi.
Girone del mattino senza problemi e primo posto ottenuto senza alcuna difficoltà con un doppio 3-0 su avversari decisamente abbordabili. Con qualche patema di troppo supera Lombardo guadagnondosi il top 6 che rappresentava indubbamente l'obiettivo minimo di giornata.
L'inizio è molto contratto con una sconfitta con Magurno, decisamente alla portata, nelle altre partite pur palesando qualche problema di "braccino" riesce ad inanellare una serie di vittorie non proibitive ma tutt'altro che scontate.
Arriva a giocarsi l'ultimo incontro con il Sanremese Pozzi con la consapevolezza che una vittoria poteva valere il titolo. L'avversario non è così distante ma è certamente più solido, gioca un tennistavolo più semplice ma più concreto e dilaga nel 3 set rifilando al Sanfilippo un 3-0 senza diritto di replica.
Personalmente mi ritengo comunque soddisfatto della prova di Matteo che finalmente riesce a portare a casa qualche risultato.
- Mtteo Sanfilippo: VOTO 7+ MEDAGLIATO
Assieme al singolo junior certamente la gara più combattuta e con più atleti di livello nazionale dela giornata, tanto per rendere l'idea fra i partecipnati 4 medagliati ai campionati italiani.
A difendere i nostri colori E. Puppo, Daniele Manzoni, Michelangelo Serpico. Enrico, testa di serie n°1 attende, con Edo Cremente, i propri avversari al top 6 mentre gli altri 2 sono impegnati fin dal mattino per sgomitare con gli avversari per un posto al sole.
Nessun problema per l'altissimo Manzoni (n°4) che passeggia in girone e supera agevolmente un turno di tabellone qualificandosi al top 6 senza cedere neanche un set come preventivabile visti i valori in campo.
Discorso differente per Michelangelo che, all'esordio in una competizione ufficiale, deve mostrare a tutti quanto ti buono mostrato già fra le mura del convitto. In mattinata giunge secondo nel girone superando agebolmente Ratto ma dovendo incassare la sconfitta dal Loanese Marino al termina di quella che più di una partita di tennistavolo sembrava una vera e propria Corrida. La partita non era impossibile ma la maggiore esperienza dell'avversario oltre che un clima al limite del regolamento lo hanno frenato in quella che poteva essere davvero una bella impresa.
Il secondo posto in girone gli impone un pre-turno nel quale esce sconfitto 3-1 da Bottaro A. Girone passato e dimostrazione di potersela giocare con tutti gli allievi di "seconda fascia", non male per un ragazzo che inizia a praticare i tavoli di Via Colucci da qualche mese.
Nella crescita di Michelangelo un ringraziamento va obbligatoriamente alle Immacolatina ed alla Prof: Caffaratti che da qualche tempo dedica tempo ed energie a corsi di tennistavolo per ragazzi oltre ad essere colonna portante della nostra serie C femminile.
Siamo giunti al top 6 del pomeriggio con due atleti in gara, E. Puppo e D. Manzoni; con loro E. Cremnte (Prati Fornola), G. Burzese (Bordighera), S. Rigoli (Baragallo), F. Maioli (Luigi Rum).
Il pronostico vede Enrico ed Edoardo a giocarsi la vittoria con Burze e Manzo alle loro spalle a lottare per il podio. Rigoli e Maioli per ranking e curriculum sembrano un po' più distanti rispetto agli altri. I primi 7 incontri rispettano il pronostico con l'unico brivido di un Manzoni che deve faticare 5 set per avere la meglio su un sorprendente Maioli, segnale comunque non ottimo per il nostro Daniele.
Mai segnale fu così fuorviante, neanche il tempo di farsi qualche paranoia che arriva l'occasione di riscatto: Cremente. Parte subito fortissimo Daniele che si porta avanti 1-0, Daniele c'è, è nel match ma da lì a portarlo a casa sappiamo quanta strada passi. Dopo una lunga battaglia si arriva al 5 e decisivo set, sembra di vedere un film già visto con Edo che nei punti decisivi riesce a dare il 110 % mentre Manzoni cala un po' e siamo 10-8 Cremente che può anche contare sul turno di servizio.
Il finale sembra scontato ma lo sport è fatto disorprese e Manzo ci regala una graditissima sorpresa, recupera sul 10-10 e porta a casa l'incontro 13-11. La vittoria di Manzo permette ad un E. Puppo uscito dall'unico match in cui doveva raschiare il fondo del barile per prevalere di ottenere il titolo regionale per quaziente set. Per Enrico un titolo regionale conquistato giocando tutti i match con margine sugli avversari ( Manzoni compreso...) ma con una partita bruttina con il compagno di doppio Cremente.
Il primi tre saranno 1) Puppo 2) Cremente 3) Manzoni, due dei nostri fra i primi 3...grandi ragazzi.
- Michelangelo Serpico: VOTO 7 ESORDIENTE DI LUSSO
- Enrico Puppo : VOTO 7+ CAMPIONE CON MACCHIA
- Daniele Manzoni: VOTO 9 IL MIGLIORE DI GIORNATA
Gara con scarsa partecipazione, ma griffata TTGenova con la vittoria di Taddei su Faita, entrambe provenienti dai corsi della Prof. Caffaratti.
SINGOLO MASCHILE JUNIOR
E' la gara per eccellenza dei marines, forse la gara in cui il numero dei pretendenti al titolo è più elevato con valori molto livellati al top 6. Favoriti della vigilia General Rattazzi, Dado Muià e Federico Marini, outsider pericolosi Sergente Biddau e lo scacchista Mirata.
Partecipano anche i due "aspiranti marines" Grosso e Picardi, il rientrante Censini oltre all'altissimo Muscarà. Per Claudio e Giorgio obiettivo minimo il passaggio del girone e cercare di fare qualche illustre sgambetto per entrare fra i primi 6, per il Musca l'obiettivo massimo era passare il girone, accontendadosi di fare un po' di sana esperienza, Censini un incognita vista la sua lunga assenza dai campi da gioco.
In campo anche il capitano dei due aspiranti marines, il mancino Boschi atteso ad una grande prova visto il grande campionato che sta disputando.
I gironi del mattino sorridono ai nostri con il solo Muscarà eliminato, passano secondi Grosso, Picardi e Censini, vittoria del girone per Boschi, Biddau e Mirata.
Picardi, escluso il primo set, gioca alla pari con un ottimo Crovetto facendosi tradire dalla troppa smania di fare che lo porta a voler esagerare favorendo la regolarità del più esperto avversario.
Impegnati nel preturno Picardi e Censini rispettivamente contro Tavilla ed Apeddu (giustiziere di Muscarà); per entrambi vittoria piuttosto agevole e qualificazione per i quarti di finale, ad un passo dal top 6.
I quarti di finale sono: Grosso Vs Mirata, Boschi Vs Crovetto, Picardi Vs Biddau, Marini Vs Censini, tradotto sei dei primi otto sono nostri atleti, senza dimenticare Rattazzi e Muià che attendono i primi 4 direttamente al top 6.
Partiamo dalle due sfide in famiglia, facile vittoria di Ale Biddau che fa rispettare le gerarchie all'allievo marines non mettedo mai in discussione il match, molto più combattuta invece l'altra sfida in famiglia con Mirata che suda le proverbiali 7 camicie per avere la meglio di un intraprendente Grosso cui va il merito di averci creduto fino in fondo. Match proibitivo per Censini che cede nettamente a Marini che si dimostra ancora di un altra categoria. Un po' di delusione invece per Boschi che cede a Crovetto con l'aggravante di non aver giocato al meglio delle sue potenzialità, prendendo rischi inutili in risposta e dimostrando scarsa lucidità.
Si giunge al top 6 con 4 atleti del TTGenova ( Rattazzi, Muià, Biddau, Mirata ) e 2 del villaggio chiavari ( Crovetto e Marini ).
Essendo compagni di squadra si comincia con il big match fra le prime due teste di serie, come di consueto la sfida Rattazzi Muià presenta notevoli contenuti tecnici (Dado), agonistici (Andrea) che la rendono sempre una partita piacevole a vedersi e credo divertente da giocare. La spunta, dopo aver rischiato moltissimo nel 4 set, Dado 11-8 al quinto che vede premiata la grande pazienza nell'accelerare solo quando necessario e la pazienza indispensabile per prevalere contro una muraglia come Rattazzi contro cui la palla torna sempre di là.
Brillantemente superato l'ostacolo Rattazzi per Dado è una cavalcata trionfale nella quale non cede neppure un set dimostrandosi superiore ai suoi avversari e finalmente consapevole delle sue qualità, il risultato è una netta riconferma del titolo regionale conquistato lo scorso anno. Alle sue spalle si piazza il compagno e generale Rattazzi che corre i maggiori pericoli contro il ricciolo Mirata, da sempre avversario ostico per il nostro difensore.Per Andrea una piazza d'onore che vuol dire qualificazione ai campionati italiani.
A completare il podio F.Marini, nettamente sconfitto dai primi due classificati ma bravo a prevalere su Biddau, Mirata e Crovetto confermando il 3 posto di cui era accreditato secondo classifica.
Chiude la classifica Danilo che cede anche a Crovetto dopo essere arrivato vicinissimo ad una importante vittoria contro l'ottimo Rattazzi che avrebbe potuto cambiar faccia a questo torneo.
- Davide Muià: VOTO 9 BICAMPIONE
- Andrea Rattazzi: VOTO 8 LOTTATORE
- Alessandro Biddau: VOTO 7+ GARANZIA
- Danilo Mirata: VOTO 6+ SCACCO MATTO
- Giorgio Picardi: VOTO 6+ FRETTOLOSO
- Claudio Grosso: VOTO 7-SOLIDISSIMO
- Federico Censini: VOTO 7- BENTORNATO
- Lorenzo Muscarà: VOTO 5,5 SCONFITTO
- Yuri Boschi: VOTO 6 DISTRATTO
Srafavorite della vigilia le nostre due ragazze, Clara Costadura ed Alessia Cannella che sono decismanete fuori categoria rispetto alle altre ragazze partecipanti.
La gara si decide nel primo incontro che vede le nostre due portacolori affrontarsi in un match che già si sa essere decisivo. Parte forte Clara che deve però subire il ritorno della compagna di squadra che riesce a prevalere al termine di 5 bei set. Peccato che ci fosse solo un posto disponibile per la qualificazione ai campionati Italiani visto l'elevato tasso tecnico di clara ed Alessia (entrambe nella top 100 assoluta delle classifiche nazionalo). Confidiamo comunque nella possibilità di una wild card e grande fiducia per il ritorno della miglior Costadura per Terni dove insieme alla Bracco ed alla in formissima Cannella formerà una squadra potenzialmente da titolo.
Completa il podio Carolina Raggi che, escluse le nostre due, ottiene facili vittorie contro le avversarie.
- Alessia Cannella: VOTO 8 CAMPIONESSA
- Clara Costadura: VOTO 7 IN RAMPA DI LANCIO
Gara giocata evidentemente su due piani diversi con i nostri due alfieri Bertazzoni e Bottaro che appaiono alla vigilia nettamente superiori ai loro avversari.
La gara dimostra quanto fosse azzeccato il pronostico con i nostri che si giocano il titolo ed il pass per i campionati Italiani al primo match di giornata. Bertazzoni favorito ma rischia molto facendosi imbrigliare sul ritmo di Bottaro prima di risolvere la questione negli ultimi due set sfruttando inmodo più efficacie le rotazioni ed i cambi di ritmo.
Negli altri match quasi una passerella per i due che non cedono più neanche un set vincendo con buon margine sui vari Lepra, La Millia, Furlan...altra doppietta per il TTGenova !!
- Davide Bertazzoni: VOTO 7,5 TITOLATO
- Federico Bottaro: VOTO 7+ MISSIONE COMPIUTA
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