Giornata conclusiva che vede scendere in campo nel singolo allievi i tre componenti della magnifica medaglia d'argento conquistata il giorno precedente.
Girone agevole per Enrico che non lascia per strada neppure un set guadagnandosi un importante primo posto.
Finisce quarto in girone Paolo Gallino che cede però solamente al quinto set a Puglisi che otterrà il secondo posto buono per il tabellone alle spalle dell'inarrivabile Bonetti.
Peccato perchè vincere quella partita avrebbe potuto riaprire le sorti di un girone che, alle spalle di Bonetti, si è rivelato piuttosto equilibrato.
Grandissimo rammarico invece per un grandissimo Filo Maioli che in scia positiva dai campionati regionali sfiora addirittura la vittoria in girone cedendo solo al quinto set alle prime due teste di serie Pace e Cascella rispettivamente n°10 e n°25 della classifica nazionale allievi.Le vittorie con Chelini e Colella gli regalano un buon terzo posto ed un po' di rammarico perchè passare il girone sarebbe stato possibile.
Come previsto troviamo nel tabellone principale il solo Enrico Puppo, accreditato della quarta testa di serie. Primi due turni senza grosse difficoltà contro Bertolini e Corazza e si arriva ai quarti di finale dove ad attenderlo c'è l'attesa sfida con il piemontese Bonetti.
I precedenti dicono 4-3 in favore dei genovesi anche se brucia il quarto di finale dello scorso anno che vide trionfare Bonetti ed Enrico fuori dal podio dei campionati italiani.
Risultato piuttosto netto in favore del nostro giocatore che si libera in tre sets dell'amico rivale prendendosi la rivincita dello scorso anno ed uno strameritato posto sul podio.
Il pronostico prevedeva a questo punto la semifinale con il grande favorito della vigilia Pinto che era però stato eliminato agli ottavi di finale. Si apre così uno spiraglio per la finale, l'ultimo ostacolo è il romano Pizzi con cui abbiamo precedenti in parità ma l'ultimo a favore di Enrico. Semifinale senza storia ed Enrico, per la prima volta in un singolare, parteciperà ad una finale ai campionati italiani.
Nostro malgrado anche la finale è piuttosto a senso unico ma questa volta a spuntarla è il goriziano Bressan contro cui Enrico non è mai riuscito a prevalere nei sette precedenti in carriera.
E' comunque un argento in singolare pesante anche perchè arriva a pochi mesi dai Campionati Europei e sotto gli occhi del tecnico della nazionale Cadetti Valentino Piacentini.
Anche enrico è sicuramente nella rosa dei papabili e una chiamata sarebbe un bel premio a questa spettacolare annata.
La società chiude questi campionati italiani con OTTO MEDAGLIE, un risultato di livello che supera di tre medaglie quanto ottenuto lo scorso anno.
L'unico piccolo rammarico resta per la mancanza di un titolo a fronte anche delle 5 finali disputate di cui almeno tre potevano avere un finale differente.
Siamo al sesto posto nella classifica per società, sesta società ai Campionati Italiani giovanili dove tutte e grandi società mettono in mostra i prodotti migliori del proprio vivaio GRANDISSIMI TUTTI !!
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