Benvenuti sul blog ufficiale della società, ogni settimana saranno pubblicati i risultati delle squadre impegnate nei campionati nazionali e regionali, i risultati dei tornei ed i commenti del MISTER o dei suoi inviati !!

domenica 13 marzo 2011

RIFLESSIONI DEL MISTER SUL GRAND PRIX. MAMMA MIA CHE SQUADRA !!!!

Dopo essermi complimentato nel mio scritto di lunedì con gli organizzatori del bellissimo Grand Prix e dopo aver constatato il momento di chiaro rilancio che il tennistavolo ligure sta vivendo in questo momento, oggi vado a prendere in esame le prestazioni dei nostri ragazzi e il proficuo lavoro che la nostra dirigenza sta facendo permettendo ad allenatori e giocatori di lavorare con serenità e raggiungere buoni risultati in un clima di grande famiglia che ci tiene uniti anche al di fuori della palestra.
Prima di prendere in esame i singoli, c'è da fare una constatazione di fondamentale importanza: LA CRESCITA INDIVIDUALE VA DI PARI PASSO CON LA CRESCITA DEL GRUPPO !!! Abbiamo saputo dare a tutti i ragazzi, nessuno escluso, le giuste attenzioni tecniche, fornendo loro campionati adeguati, condizioni di allenamento valide, un ambiente stimolante e la presenza in palestra di atleti di livello che costituiscono l'obiettivo a cui arrivare, visibile, misurabile e quindi concreto e raggiungibile non astratto e lontano.
Ecco, il nostro gruppo, è tra tutte le note positive, sicuramente la più importante. Stavamo considerando con Patrizia, l'altro giorno, che potremmo partecipare ai Campionati Italiani Giovanili con una squadra quasi in tutte le categorie; squadre, tra l'altro, tutte di un livello più che accettabile.
Pensando alla nostra situazione di soli due o tre anni fa, quando a fatica cercavamo di tenere uniti i pochi e mal ridotti cocci che c'erano rimasti, mi sento davvero orgoglioso e felice di essere al centro di un progetto che non è più solo il mio, ma quello di un sacco di persone, di un sacco di cari amici, con cui sudo, lotto, lavoro, mi arrabbio, gioisco ma che soprattutto sento che si divertono almeno quanto me nel tentativo di far crescere questo entusiasmante progetto sportivo.
Ed ora il solito pagellone.
  • BIDDAU: gioca il suo primo torneo quarta della vita......e si vede. In un anno Alessandro è passato da non essere competitivo negli NC e in D2 a giocare con avversari del calibro di Pinto; il salto è così grande che va metabolizzato con calma. Comunque il torneo è stato di grande utilità, in quanto mi ha dato modo di far notare ad Ale tante cose che la partita rende molto chiare e visibili, ben più dell'allenamento. Ale è con Enrico e Yuri forse quello che è migliorato di più dell'intero gruppo, colmando, in pochissimo tempo, un gap che lo divideva dai compagni abbastanza  netto. Si è allenato molto bene ed ha avuto una crescita tecnica importante, non ancora supportata da una conoscenza del gioco che al momento rimane modesta.......ecco perchè le partite di Domenica sono servite molto nella sua formazione di giocatore.VOTO: alunno, 6-. (7,1)
  • RATTAZZI: anche lui alla sua prima avventura tra i Quarta. Più competitivo di quanto pensassi (2-3 con Bardella, 0-3 con tutti i set tirati con Schena) vista la poca esperienza ma soprattutto il cambio di modulo di gioco avuto da sole due settimane. Note positive: grande cuore e grandi gambe, sembra aver già digerito mentalmente i nuovi materiali e la nuova impostazione tattica. Note negative: così tanto voglioso che affronta con eccessiva smania la partita........per dirla alla Bobocica senior "vuolè troppo". Andrea deve assolutamente imparare a vedere il bicchiere mezzo pieno, apprezzare tutti i piccoli progressi che arriveranno e capire che un difensore deve essere sempre accompagnato da serenità e pazienza per poter ottenere il meglio da se stesso.
    VOTO: penso positivo, 6. (6,8)
  • MUIA'DADO: prima volta anche per lui. Impaurito e sotto tono al mattino. In palla il pomeriggio, quando gioca una splendida partita con Fornaro persa al quinto set e dimostrando di poter essere velocemente competitivo con tutti i Quarta di fascia media. Note positive: grande crescita tecnica e maggior aggressività nel gioco. Note negative: un pò troppo pessimista (sindrome Rattazzi).
    VOTO: penso positivo secondo, 6. (6,4) 
  • LO BIANCO: raccontare un torneo di Danilo è un pò come fare una recensione ad un film di paura. Quante partite finite ai vantaggi, quanti drammatici quinti set. Alla fine le brutte sconfitte del mattino (con Bardella da 9-4 al quinto) vengono compensate dalle belle vittorie del pomeriggio (3-0 a Vada). Un consiglio per l'amico Dani: bisognerebbe vivere gli incontri con un pò più di tranquillità, ipotizzando anche una eventuale sconfitta che deve essere accolta serenamente, evitando drammi e bilanci del tipo: "Cosa gioco a fare"; "Potevo starmene a casa"; "E' meglio che smetta". Nel momento in cui sono pronto a perdere, sono sicuramente più vicino alla vittoria (lo so che può sembrare un contro senso), in quanto giocando con maggior equilibrio emotivo, riesco a dare il meglio di me stesso, esprimendo appieno o quasi le mie potenzialità.........MEDITATE GENTE MEDITATE.  
     VOTO: nightmare, 61/2. (6,4)
  • BEL KHAL: mi viene difficile entrare in una disamina tecnica parlando di Reda, perchè di lui mi viene solo da dire che gli voglio bene come ad un fratello e che lo giudico una persona di una generosità fuori dal comune e tante altre cose meravigliose che un ragazzo con le sue qualità si merita tutte.
    Cerco di fermarmi qui perchè potrei diventare melenso, concludo solo ricordando la sua importanza per la società: sempre disponibile per qualunque campionato a qualunque ora in qualunque posto; dove c'è il gruppo lui non manca mai; un senso di appartenenza incredibile; il gigante buono per tutti i bimbi che cominciano, che vedono in lui un punto di riferimento importante e perchè no, uno sparring di grandissima qualità con servizio e diritto con pochi uguali in Liguria.
    VOTO: la nostra bandiera, 8. (6)
  • SANFILIPPO: tornato appena in tempo dalla settimana bianca, gioca un torneo discreto, confermando il livello avuto in tutta la stagione: appena a ridosso dei 3-4 big. Sfortunato nell'incappare in entrambe le gare nel giocatore più in forma del torneo: Emy Lagorio. Esprime le solite doti di combattente e buon conoscitore del gioco, non sufficientemente sostenute dall'allenamento necessario e della conseguente sicurezza per poter domare un avversario di tante palle come Lagorio appunto.
    VOTO: abbronzato, 71/2. (6,9)
  • CALO': aveva già dato qualche segnale che mi aveva portato prematuramente a sentenziare la sua ripresa, la rinascita, che veniva presto smentita da cali improvvisi e inaspettati. Credo che questa volta lo si possa affermare con una certa tranquillità: il miglior PIPPO è tornato; il Sergione visto domenica in Sala Chiamata è di nuovo quello che piace a noi: spumeggiante nel gioco, tatticamente nullo, con il cervello rigorosamente spento e conseguentemente con il braccio libero di produrre quei super rovesci che lo hanno sempre contraddistinto.
    VOTO: forse forse, 8. (5,7)
  • BOTTARO: ancora un passo avanti. Fede formichina non perde occasione per limare il divario dal vertice e conquistare scalpi sempre più illustri. Ennesima prova di solidità. Note positive: buon agonista, decisamente migliorato a gioco aperto col diritto. Note negative: quando la partita chiede una tattica molto diversa da quella a lui congeniale fa fatica ad adattarsi, giocando tutta la parte chiusa del gioco molto male, ben al di sotto di quanto fa in allenamento.
    VOTO: chi va piano......, 71/2.  (6,5)
  • CANNELLA: seconda vittoria in poco più di un mese in regione. La crescita di un atleta passa necessariamente anche dalla competizione, dal riportare in partita quello che si allena. Queste vittorie sono di grande importanza perchè l'autostima che ci arriva dal giocare bene ma soprattutto dal vincere è il carburante per gli allenamenti e il miglior aiuto per affrontare con grande fiducia gli impegni agonistici che verranno.
    VOTO: plurititolata, 71/2 (6,9)
  • MUIA' CATE: un'altra nota estremamente positiva di Domenica. Davvero cresciuta nell'atteggiamento: per la prima volta l'ho vista soffrire e lottare. Guidata magistralmente da coach Limo ha vinto con due avversarie con cui aveva perso poco più di un mese fa. La trovo anche molto meglio inserita nel gruppo.Tutte cose che crescono di valore considerando che la bella Cate è una 98 ed è quindi categoria ragazzi.VOTO: agonista, 7+. (8,1)
  • PUPPO: potrei spendere parole davvero importanti per un ragazzino che riesce a fare le cose che fa Enrico con la racchetta in mano ed esaltarne la crescita, così veloce ma soprattutto così grande, complimentandomi per risultati ben oltre ogni più rosea aspettativa (questa volta sono caduti tra gli altri Sanfilippo e Bertazzoni) ed invece preferisco sottolineare quella che per me è la nota più positiva in prospettiva futura: un passo avanti sotto il profilo caratteriale, da sempre suo punto debole. In palestra gli allenamenti sono migliorati ed Enri comincia a reggere ritmi abbastanza importanti, ma è stata la tranquillità con cui ha gestito la partita contro Volterrani, nella gara Terza di Domenica, che mi ha colto davvero di sorpresa. Contro il tifo contrario (più che giustificato e assolutamente sportivo) ma soprattutto contro un avversario che ogni punto gli ha urlato in faccia in maniera decisamente irregolare (con qualunque arbitro sarebbe stato penalty point da subito) Enri ha saputo gestire le proprie emozioni e la partita, tanto da arrivare ai vantaggi del quinto set. Di questo mi voglio davvero complimentare con lui (cosa già fatta subito dopo il match) ricordandogli che questa è la strada. Spero che Mirko non me ne voglia, la stima nei suoi confronti come persona e come giocatore rimane intatta, ma in questo frangente ha davvero esagerato.VOTO: bravo Enry, 9. (7,6)
  • BERTAZZONI: il vincitore di giornata merita la chiusura. Sono davvero felice di vedere che anni di allenamento, che sembravano persi, sono serviti a qualcosa.......che dico qualcosa, A MOLTO. Davide gioca un bellissimo tennistavolo e forse questo l'ha sempre fatto, ma adesso lo accompagna con una grande maturità, con il piacere del gioco e dell'agonismo. Si percepisce in lui il godere che arriva dalla sfida, dal superare le difficoltà che l'avversario di volta in volta gli propone........semplicemente Davide ha raggiunto l'essenza dell'agonismo, possiamo dire il nirvana pongistico. Lo vedo crescere di settimana in settimana e non solo in partita, anche in allenamento. E' lui che mi chiede di fare di più; gioca le due ore con Bianca non come sparring ma da vero atleta che si diverte e si prepara. Prima di ogni partita di campionato quando gli chiedo preferenze sulla formazione, mi sento rispondere sempre allo stesso modo :"Fai tu Mister, per me è uguale", segno di serenità, sicurezza e piacere della sfida. Mai una parola fuori posto, il massimo della grinta e vinca il migliore. Chiudo con due aneddoti.
    Il primo: dopo la sconfitta con Enrico, lo ha abbracciato e lo ha accompagnato al bar a bere insieme una cosa, accettando con sportività la sentenza del campo, seppur sgradita, inaspettata e resa sicuramente più amara dall'età dell'avversario (ragazzi imparate).
    Il secondo: domenica negli ottavi della gara Quarta si è giocato Lagorio-Berta. Davide conduceva 9-5 al quinto set; sul 10 pari ha sbagliato la più facile delle palle alte con l'avversario coricato per terra e asolutamente fuori dal gioco; infine sconftto. Diverse ore dopo, circa alle 20 dopo 11 ore di topspin, nei quarti di finale della gara Terza, si rigioca Lagorio-Berta. Primo set da 10-9 Davide a 12-10 Emiliano. Secondo set da 10-8 Davide a 14-12 Emiliano. Chiunque avrebbe smesso di lottare......probabilmente anche Davide fino a non molto tempo fa. Ed invece l'abnegazione ed il non mollare fino all'ultimo punto lo ha tenuto a galla, portandolo a vincere al quinto set una battaglia infinita. QUESTI SONO I VALORI CHE INSEGNA LO SPORT........MEDITATE GENTE MEDITATE !!!!!!VOTO: 10 all'uomo, 8 al pongista=9  (7,6)
 Voglio ricordare a tutti che le fondamenta della solidissima casa che stiamo, con tanto amore, costruendo, sono i meravigliosi dirigenti e genitori che stanno facendo l'impossibile, che hanno sposato questo progetto appassionandosi e vivendolo in prima persona, cercando ogni giorno di fare di più e sempre meglio.
RINGRAZIO TUTTI E AVANTI COSI', PERCHE' SE IL BUON GIORNO SI VEDE DAL MATTINO............

IL MISTER
 

1 commento:

  1. Buonasera a tutti ragazzi, per prima cosa vorrei farvi anche io i complimenti, come dice Ale siete migliorati molto e sono sicuro che continuerete cosi... Volevo solo scrivere queste due righe per la partita contro Enrico, non perchè me la sia presa a male o perchè mi sia offeso, ma solo per essere sicuro che non ci siano tensioni o fraintendimenti ulteriori.. Per prima cosa sono d'obbligo i complimenti ad Enrico, ma non per formalità ma sentiti... E' migliorato in modo esponenziale, ha talento ed è molto intelligente nel gioco, dote che nei ragazzini spesso non si vede... E' lucido, sa ragionare velocemente, ha senso tattico e anticipazione motoria, capisce prima la dinamica del gioco e sono sicuro che queste doti naturali saranno i suoi punti di forza in un futuro che gli auguro sia più roseo possibile! detto questa una delle doti di Enrico è l'agonismo, va in campo duro ed è capace di alti livelli di concentrazione ed è una cosa che nel mio piccolo cerco di fare anche io... venivamo da una settimana di 5 ore al giorno di lavoro per la preparazioneal gran prix, 15 giorni senza toccare la racchetta... erano le 19 di domenica sera e non avevo ne forza fisica ne lucidità mentale per giocare al meglio... ero fermo sulel gambe, il cervello andava molto più piano di quello di Enrico... sotto di due set, dalla panchina mi fanno notare che non ci stavo mettendo il cuore e l'agonismo, che si può perdere ma dando tutto e raschiando il barile fino in fondo... Cerco allora di tirare fuori l'agonismo, purtroppo in quelel condizioni la partita non la potevo vincere facendo il mio gioco, ero troppo fermo... nemmeno giocando intelligentemente perchè non riuscivo a giocare come al solito e allora mi sono affidato ai nervi, alla tensione e ho tirato fuori tutto quello che avevo... Sinceramente non era mia intenzione essere scorretto, maleducato o cose di questo tipo, anche Enrico quando esultava mi guardva negli occhi, ma non penso che sia una mancanza di educazione o rispetto ma solo un gesto di sfida, di tastare la forza dell'altro, come nel ciclismo dopo uno scatto si ci gira dietro a cercare gli occhi dell'altro... Naturalmente giocando non mi sono reso conto di aver esagerato, dopo la partita mi sono fermato a parlare con Enrico e spero che sia tutto chiarito, non ce l'abbia con me e non ci siano frizioni o tensioni con lui, lo stimo come giocatore proprio perchè agonisticamente solido, intelligente e col futuro davanti a sè... So che ci teneva particolarmente a vincere, è normale perchè ha la fame di vittorie che è giusto che abbia, ma anche io nel mio piccolo cerco sempre di ottenere il successo, naturalmente spero che se ci fossero ancora tensioni per questa partita si possano sistemare dopo questo mio messaggio, lo faccio perchè mi dispiacerebbe ci fossero proprio con Enrico o Alberto con il quale ho sempre avuto un ottimo rapporto e non sarà certo una vittoria o una sconfitta a cambiare questo, almeno per me! Detto questo, state durissimi che siete migliorati tutti... E' un bel momento per la nostra regione, un sacco di giovani forti e per noi ormai ex giovani saranno gatte da pelare!

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