10 GIORNATA SERIE D2/C: TT GENOVA VS LUIGI RUM 4-2

Come promesso eccovi le pagelle a cura del sempre presente Biddau Sr.

Domenica difficile per il Rum A che si trova costretto, nonostante una rosa di tutto rispetto, ad arruolare all’ultimo momento l’ottimo Marabotto per carenza di giocatori.

La fata Turchina, trovandosi casualmente a passare da quelle parti, in segno di benevolenza, fa comparire ancora una volta sull’uscio della palestra il maestro Miaghi Jan; i burattini ringraziano e riprendono il riscaldamento. Ci vogliono quattro lunghi set per riaccendere in loro la speranza di poter diventare un giorno pongisti veri.

• Porthos (Alessandro) Inizia alla grande con Maturanza al quale concede veramente poco, sa che deve vincere e lo fa con sicurezza chiude 3-0 senza sconti. Con Marabotto è un’altra partita, nei primi due set è completamente bloccato, poi nel terzo prende coraggio e si batte ad armi pari mostrando sprazzi di gran gioco. Perde 3-1 ma l’avversario non è più così lontano.Giudizio: “Avanti tutta ” – Voto: 7 (7,1)
•   Athos (Andrea) Il tabellone gli destina subito Marabotto col quale ingaggia un duello tirato dall’inizio alla fine. Si prende subito due set di vantaggio, poi prova a chiudere l’incontro; l’impresa è ardua l’avversario risale la corrente, Aramis lo vede avvicinarsi e sul 2-2 perde calma e gioco. A questo punto la sconfitta è inevitabile finisce 3-2, però bravo (non diteglielo tanto non ci crede). Con Romei mantiene la calma, il punto che deve portare a casa è troppo importante, resta concentrato e pallina dopo pallina si guadagna la meritata vittoria, finisce 3-0.Giudizio “Cotto a PUNTINO” – Voto: 7+ (6,8)
•  Jan (Maestro Miaghi) Con Romei nessuna sorpresa, si ripete il 3-1 dell’andata; il maestro  anche se un pochino  arrugginito si mostra profondo conoscitore del ping-fu dal quale trae forza per imprimere alle palline effetti mirabolanti. Maturansterix, bevuta la pozione magica, fa vedere i sorci verdi al nostro Miaghi che inizialmente non conosce pallina, e, considerato che intanto non la vede, si benda gli occhi per aumentare la percezione spaziale, pratica appresa dagli antichi maestri samurai. La tecnica funziona ed anche questa volta il discepolo chiude la disputa a suo favore, finisce 3-1.Giudizio “facce sognà” – Voto : 8 (8)

Grande sportività di Yuri, pur non avendo giocato è rimasto fino alla fine per sostenere i compagni. Bravo!