SECONDO GOLDEN COPPA LIGURIA: LE PAGELLE

• DANILO MIRATA: in coppia con yuri sono sfortunati nel sorteggio del primo turno di tabellone dove impattano sulla coppia ghu-bracco, fra le migliori dell'intero tabellone. Si riscatta nel singolo dove senza problemi passa il girone sbarazzandosi senza troppi problemi dello scomodo Giuffrè. Esce con Bracco al termine di un partita comunque ben giocata, con ordine e con quel pizzico di coraggio che spesso gli era mancato nei punti decisivi. Peccato per l'eliminazione ma i progressi mi sembrano evidenti VOTO 7+ MATURATO (6,6)
• ANDREA RATTAZZI: il nostro vigile è sempre più tignoso, l'avversario deve fare il punto almeno dieci volte per conquistarlo. Le analogie con il muro Bottaro ormai si sprecano, splendida l'affermazione nel doppio ed ottima prestazione nel singolo dove viene eliminato agli ottavi da Norma che deve faticare moltissimo e combattere per 5 set contro un avversario ormai abituato a vincere. VOTO 9 INVALICABILE (7,3)
• YURI BOSCHI: compagno di sventure con Mirata nel doppio trova parziale riscatto nella gara di singolo dimostrando di aver intrpreso la strada giusta e di iniziare ad acquisire maggiore fiducia nei propri mezzi. Dopo la paura per lo scontro con Biga Andrea liquida in 3 set l'ostico Lattaro che aveva poco prima vinto il suo girone. Sfiora la qualificazione per il grand prix uscendo però sconfitto dall'esperienza di cremente sr. VOTO 7+ FIDUCIOSO (6,5)
• ALESSANDRO BIDDAU:  il collega di Rattazzi invece imita carloleschiacciotuttesanfilippo e cerca di spaccare a metà ogni pallina che gli capiti a portata di mano. Capolavoro insieme ad andre nel doppio. Il singolo lo vede passare come secondo il girone dopo una bella partita purtroppo finita con una sconfitta con Calugaru(giocatore di casa). L'obiettivo era raggiungere la qualificazione per il grand prix e lo centra tritando nel tabellone gli impotenti Carchero e Pandio( che aveva in precedenza eliminato Loritto) che hanno avuto la sfortuna di incontrarlo direi nella giornata sbagliata. La sua corsa si arresta solamente davanti al futuro vincitore del torneo che dimostra maggiore solidità. VOTO 9 SCHIACCIOSEMPREPIANO (7,6)
• MATTEO SANFILIPPO: obiettivo minimo era vincere un set, ne vince due anche se resta il rammarico per non aver portato a casa una partita che sembrava alla sua portata. Piano piano si intravvedono le gambe che si spostano di qualche millimetro, quando i millimetri diventeranno almeno cenimetri arriveranno le vittorie; i colpi sono buoni e questa è cosa nota ma per vincere le partite urge riuscire a collegarli meglio. VOTO 6,5 IN CRESCITA (5,8)
• ALBERTO PUPPO: va a medaglia in doppio e permette alla famiglia Puppo di superare la famiglia Cremente nel numero di medaglie. Nel singolare vince le partite che deve vincere senza eccessivi patemi ed esce sconfitto con Valassina contro cui partiva certamente leggermente sfavorito, anche se era lecito attendersi qualcosina in più. Di sicuro non gli giova giocare in contemporanea con Enri e questa oramai è cosa nota... VOTO 7,5 DISTRATTO (6,8)
• FEDERICO BOZZANO: dopo la fugace apparizione agli scorsi campionati regionali Er Bozz torna in campo nella prima occasione ufficiale stagionale. Salta il doppio previsto per l'assenza del compagno di squadra e si concentra sul singolo n.c. Il girone è di quelli che potevano lasciar presagire quantomeno un Bozza più combattivo e presente in partita. Paga l'inesperienza ed il suo approccio tennistico non entrando mai in partita. VOTO 5 RIMANDATO
• ANDREA NORMA: si schiera nel doppio al fianco del suocero, dove partono come testa di serie n°7 ma si arrendono al primo turno al terribile Cortese. Si riscatta con una buona prova nel singolo dove passa agevolmente il girone supera gli ostacoli Portoghese e l'osticissimo Rattazzi ma si arrende ad un Puppino che dimostra di valere più di un N.C in questo momento. Buona prova per Big Andrea che centra la qualificazione per il grand prix senza problemi. VOTO 7- SOLIDO (6,2)
• GABRIELE GARABELLO: il più piccolo del gruppo è all'esordio in un torneo ufficiale. L'obiettivo è divertirsi e viene raggiuno sul campo e fuori con tornei di calcio alternativi organizzati con il biddau jr. Porta a casa il terzo posto che gli vale anche una bella coppa, mica male come esordio...VOTO 7,5 CHI BEN COMINCIA..
• ALESSIO LIMONGIELLO: medaglia nel doppio con alby dove vengono massacrati nella semi-finale dai futuri vincitori della manifestazione. Nel singolo mi tocca la mina vagante Musella con cui regalando i primi due set ci si complica molto la vita. Giunto a fine giornata in fin di vita ottiene in qualche modo il pass per il grand prix ma esce con un Marabotto molto carico agli ottavi. VOTO 7 PRESENTE (7,1)
• ENRICO PUPPO: dopo l'eccellente golden di spotorno è chiamato alla conferma. Nel coppa delle regioni incappa ancora nella bestia nera Cremente che non gli lascia scampo. Spumeggiante prestazione nel doppio che si arresta però in finale contro i compagni di squadra biddau-rattazzi. Nel singolo n.c. dimostra ancora di essere un giocatore solido sia mentalmente che fisicamente ( che lo fosse tecnicamente non è più una sorpresa). Cammino trionfale fino alla finale dove sbatte ancora sull'ostacolo Cremente dimostrando però in finale di potersela giocare quasi alla pari. VOTO 8 PLURIMEDAGLIATO (7,4)