ZEFIRO DA APPLAUSI, MASCHIETTI IN PENOMBRA: DUE MEDAGLIE AL TORNEO ROSSO DI TERNI

Spedizione molto corposo quella partita alla volta di Terni per il torneo Rosso.
Fra gli uomini: Mazzoni, Martolini, Puppo, Lagorio, Bonetti e Mirea.
Fra le donne: Zefiro e Raggi.
Torneo discreto per Mazzoni (top451/800) che ottiene due belle vittoria in girone su Azzaroni(n°464) e Colica (n°606) guadagnandosi l'accesso al tabellone principale. Il tabellone ad eliminazione diretta gli riserva però scarsa fortuna e l'eliminazione al secondo turno (dopo una x) per mano di Cosimi, n°656 d'Italia.
Non basta a Martolini una bella vittoria ottenuta contro Pizzi, classe 1998, uno dei migliori giocatori della sua leva ed attualmente n°225 d'Italia assoluto. Dopo la preventivabile sconfitta patita da Perillo a buttare fuori dalla competizione Matteo sarà l'inattesa sconfitta patita da Giammarino Arcangel. Buon torneo ma è mancato quel guizzo che avrebbe potuto garantirgli il tabellone.
Non una gran giornata per i due junior Puppo e Bonetti che, impegnati nel singolo maschile TOP 13/150 e nel doppio non riescono a raccimolare altro che una manciata di sets.
Per Elia sconfitta con il guru Stoyanov Sr e Galdieri. Un doppio 3-0 che non può essere accolto con soddisfazione ma sappiamo come in questi tornei spesso il rango degli avversari sia superiore ai nostri per cui ogni vittoria rappresenta una vera impresa.
Giornata negativa anche per Enrico che cede nettamente a Mantegazza e Ziliani che lo precedono di molto in classifica; più pesante invece la sconfitta patita con Vellucci che lo insegue in classifica nonostante i suoi trascorsi nella top 100.
Anche per Enrico vale il discorso di Elia e per entrambi una giornata così così dopo le belle vittorie di inizio stagione può far solo che bene per il campionato che è ormai alle porte.
Singolo abbastanza negativo anche per Carolina che paga tanta inesperienza fuori dalla regione ed incappa in un tris di sconfitte. Per lei bella prestazione in doppio con l'altoatesina Paizoni che le consente di guadagnarsi un posto ai quarti di finale.
Bene la prima di George che nonostante più di un anno senza competizioni dimostra di sapere dare del tu alla pallina e si toglie la soddisfazione di ottenere due scalpi pesantissimi, il n°34 d'Italia Giuliani ed il 50 Gammone arrivando fra i primi 16.
Cede poi a Rocca pagando, oltre alla bravura dell'avversario, tanta stanchezza e mancanza di partite che lo rende un po' discontinuo.
Gli applausi vanno al sergente che comincia ottenendo un grande argento nel doppio con la Sattler. Per loro in semifinale rotonda vittoria ai danni della prima testa di serie del torneo Conciauro-Di meo prima di arrendersi alla collaudata coppia Bartolommei- Mauriello. Non male per chi diceva di non essere una buona doppista...
Non contenta decide di compiere un piccolo grande capolavoro nel singolo dove, cominciando dal girone, supera nettamente proprio la compagna di doppio Miriam Sattler che la precede in classifica. Completa l'opera superando Triboi e Turganti ottenendo così il passaggio al tabellone principale. Primo turno con facile vittoria sulla  Bartolommei prima del grande acuto di giornata, uno stupendo 3-2 alla Conciauro , n°15 in Italia, che fino a pochi mesi fa sembrava essere su un altro pianeta. Il sogno della finale si spezza al cospetto dell'amica rivale Scardigno che supera nettamente un sergente forse già soddisfatto dello splendido torneo effettuato.
Per la cronaca il torneo va alla "nostra" White che quest' anno è ancora imbattuta nei confini nazionali. Concludo con la foto del podio appena giunta proprio dalla vincitrice.