Primo impegno anche per le due squadre di D1,
rinforzate per garantire un avvio più confortevole. I primi impegni, in realtà,
non nascondono alcuna insidia e il risultato è un doppio 6-0, contro la seconda
squadra del Luigi Rum e il Villaggio Chiavari.
Mazzoni: un giocatore come lui in
D1 è un extra-lusso. Non suda neppure e concede solo briciole agli avversari. Voto
7 Alla carriera
Lamuraglia: nomen omen. Senza
allenamento, e si vede. Ma la grinta è nel suo dna e gli permette di
ribaltare situazioni compromesse Voto 7 Coriaceo
Maioli: impeccabile come il suo
ciuffo. Contro i portuali basta il fioretto, condizione ideale per il suo gioco
di contenimento Voto 7 elegante
Serpico: Con Mugnaini, non proprio
un regolarista, soffre appena più del dovuto ma si rimette rapidamente in
carreggiata con la consueta calma. Voto 7 flemmatico
Pala: condizione fisica da
ventenne e rotazioni da Goldrake. Quando alzerà la palla sul
servizio tornerà ad essere un giocatore completo... Voto 7
baldanzoso
Andrea Puppo: a fine partita un
estenuato Marini lancia la racchetta dopo l'ultimo bombardamento. Appena
distratto, a salve, con Sanguineti Voto 7 spumeggiante
Gallino: non sta bene e sceglie la
panchina. Poi entra e fa il suo dovere arrotondando il punteggio e regalando sprazzi
di spettacolo Voto 7 concreto
D2
Esordio assoluto per la squadra sponsorizzata
Tipografia Effemme a cui si chiede solo di fare esperienza. Ma senza mollare
mai. Il primo risultato è incoraggiante con un ottimo pareggio contro i quattro
vecchi marpioni dell'Athletic: Centanaro, Caligaris, Ascone e Rotondi.
Serra: acquisto estivo dal TT
Tanini, dopo un anno di allenamenti in via Odero. Troppo falloso con
Centanaro, mette a repentaglio le coronarie dei compagni nella sfida con
Rotondi. Spreca un match-point nel quarto set ma chiude 11-9 al quinto. Voto 6,5 contratto
Piacenti: forse la sorpresa più
lieta. Partire, nella prima gara della carriera, contro un avversario
con puntino lungo e antitop non è semplice. Eppure regge bene e scatta subito
avanti di un set. Poi, forse, la meraviglia lo blocca. Ma dimostra già di
esserci. Voto 6 affidabile
Ferrero: parte dalla panchina e si
immola per ragion di stato contro Centanaro. Uomo squadra, sostiene fino
all'ultimo i suoi compagni verso l'impresa Voto 6: esemplare
Gandolfo: doppio 3-0: soporifero
quello con Ascone, impeccabile con Caligaris. Sarebbe da voto monstre se
parlasse meno in panchina... Voto 7,5 trascinatore
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